Completo

Gara #199

PNC Fondo complementare al PNRR: Programma “Sicuro, verde e sociale: Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica” (risorse assegnate alla Campania dal DPCM 15/09/2021).
LOTTO 6
Procedura ristretta per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva e realizzazione dei lavori di recupero parziale del Rione San Francesco in Napoli - 1° stralcio n°288 alloggi in 12 Edifici - Miglioramento sismico, efficientamento energetico e riqualificazione degli spazi pubblici - Zona 3 - Area Innesco Edifici A/B e sistemazione esterna (CIG 9569333F64 - CUP F69J21017430001).
POSSONO PARTECIPARE ALLA PRESENTE PROCEDURA RISTRETTA SOLO GLI OPERATORI ECONOMICI CHE HANNO INVIATO ISTANZA DI AMMISSIONE ENTRO IL 03/02/2023, A SEGUITO DI AVVISO DI PREINFORMAZIONE CON INDIZIONE DI GARA PUBBLICATO SULLA GURI N°152 DEL 30/12/2022, E CHE HANNO RICEVUTO L’INVITO A CONFERMARE INTERESSE PER QUESTO LOTTO TRAMITE PEC IN DATA 06/02/2023. ALTRI OPERATORI ECONOMICI SARANNO AUTOMATICAMENTE ESCLUSI DALLA PROCEDURA.
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Informazioni appalto

06/02/2023
Ristretta
Lavori e progettazione definitiva ed esecutiva
€ 6.635.309,46
TROIANO RENZO

Categorie merceologiche

45 - Lavori di costruzione
71 - Servizi architettonici, di costruzione, ingegneria e ispezione

Lotti

Aggiudicazione definitiva
1
9569333F64
F69J21017430001
Qualità prezzo
PNC Fondo complementare al PNRR: Programma “Sicuro, verde e sociale: Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica” (risorse assegnate alla Campania dal DPCM 15/09/2021).LOTTO 6Procedura ristretta per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva e realizzazione dei lavori di recupero parziale del Rione San Francesco in Napoli - 1° stralcio n°288 alloggi in 12 Edifici - Miglioramento sismico, efficientamento energetico e riqualificazione degli spazi pubblici - Zona 3 - Area Innesco Edifici A/B e sistemazione esterna (CIG 9569333F64 - CUP F69J21017430001).
L’oggetto del presente lotto di appalto consiste nella progettazione definitiva ed esecutiva e realizzazione dei lavori di recupero parziale del Rione San Francesco in Napoli - 1° stralcio n°288 alloggi in 12 Edifici - Miglioramento sismico, efficientamento energetico e riqualificazione degli spazi pubblici (Zona 3 - Area Innesco Edifici A/B).
€ 6.284.478,45
€ 1.913.623,69
€ 94.267,18

Seggio di gara

Nomina del Direttore Generale prot. 36543
08/03/2023
Cognome Nome Ruolo
TROIANO RENZO Presidente
RONDINA ALFREDO Testimone e Segretario
CHIROLA ALBERTO Testimone

Scadenze

02/03/2023 23:30
08/03/2023 12:00
09/03/2023 11:00

Allegati

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ERRATA CORRIGE - MODELLO E
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08/02/2023 21:08
369.00 B
Bando disciplinare Lotto 6
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13/03/2023 23:02
22.67 kB

Chiarimenti

09/02/2023 09:54
Quesito #1
In riferimento alla gara ristretta lotto 6 alla quale siamo stati invitati, la scrivente vi richiede di chiarire il seguente quesito; in caso di partecipazione in ATI non costituita e con dichiarazione di volre subappaltare le cateogire OG9 - OG10 - OS7 al 100 % pari al 8,91% sull'importo totale dell'appalto (quindi non supera il 10%) ricomprendo detto importo in fase di partecipazione con la categoria prevalente OG1, se bisogna obbligatoriamente, indicare gia in fase di gara il subappaltatore che andra ad eseguire le lavorazioni subappaltate.
14/02/2023 15:24
Risposta
Sulla questione della documentazione da presentare in caso di subappalto, occorre fare un’importante precisazione, che sarà oggetto di singola comunicazione ai concorrenti di tutti i lotti. Nel disciplinare di gara, si fa specifico riferimento al subappaltatore in tre punti. Nel paragrafo III.2 si esplicita semplicemente la procedura per ottenere l’autorizzazione al subappalto, e difatti si conclude così: “L’esito negativo della verifica impedisce il rilascio dell’autorizzazione al subappalto, ferma restando la possibilità di sostituzione del subappaltatore, di cui al comma 12, articolo 105, del Decreto Legislativo n°50/2016”. Quindi, il predetto paragrafo III.2 non riguarda eventuale documentazione del subappaltatore. Al contrario, nel paragrafo XII.2.2 relativo al contenuto della documentazione amministrativa, il disciplinare di gara prescrive l’invio del DGUE e l’inserimento nel PASSOE del subappaltatore in caso di subappalto “qualificante” (anche detto “necessario”). Orbene, questa prescrizione è frutto di un MERO REFUSO, in quanto in sede di presentazione dell’offerta non è obbligatoria per legge l’indicazione nominativa dell’impresa subappaltatrice, neppure in caso di subappalto qualificante, ovvero allorché il concorrente non possieda la qualificazione nelle categorie scorporabili. Del resto, l’abrogazione del comma 6 dell’art. 105 del Decreto Legislativo n°50/2016, nonché tutti i recenti interventi legislativi di semplificazione normativa, hanno di fatto “liberato” il subappalto dai precedenti vincoli. Pertanto, in sede di gara, il concorrente deve esplicitare nella documentazione amministrativa (ad esempio, nel DGUE) la volontà di ricorrere al subappalto di natura “necessaria”, con espressa indicazione delle scorporabili a qualificazione obbligatoria per le quali si intende subappaltare (coprendo l’intero importo nella categoria prevalente). Non è necessario indicare le imprese subappaltatrici né trasmettere alcuna documentazione.
09/02/2023 13:42
Quesito #2
Relativamente al subappalto a pagina 4 punto III.2 del bando e disciplinare sembra che viene richiesto il nominativo del subappaltatore nonche le relative dichiarazioni art. 80 , vogliate chiarire questo aspetto , in quanto il codice dei contratti art. 105 comma 3 D.Lgs 50/2016 non prevede tale obbligo ed In particolare, con le modifiche all’articolo 105, commi 4 e 6 del Codice, il concorrente non è più obbligato a indicare la terna di subappaltatori in sede di offerta, per appalti di lavori, servizi e forniture di importo pari o superiore alle soglie UE, o, indipendentemente dall’importo a base di gara, per le attività maggiormente esposte a rischio d’infiltrazione mafiosa. Relativamente al versamento ANAC se questo deve essere effettuato nella fase di presentazione documentale oppure cosi come la polizza provvisoria in caso di invito a presentare offerta?
14/02/2023 15:26
Risposta
Sulla questione della documentazione da presentare in caso di subappalto, occorre fare un’importante precisazione, che sarà oggetto di singola comunicazione ai concorrenti di tutti i lotti. Nel disciplinare di gara, si fa specifico riferimento al subappaltatore in tre punti. Nel paragrafo III.2 si esplicita semplicemente la procedura per ottenere l’autorizzazione al subappalto, e difatti si conclude così: “L’esito negativo della verifica impedisce il rilascio dell’autorizzazione al subappalto, ferma restando la possibilità di sostituzione del subappaltatore, di cui al comma 12, articolo 105, del Decreto Legislativo n°50/2016”. Quindi, il predetto paragrafo III.2 non riguarda eventuale documentazione del subappaltatore. Al contrario, nel paragrafo XII.2.2 relativo al contenuto della documentazione amministrativa, il disciplinare di gara prescrive l’invio del DGUE e l’inserimento nel PASSOE del subappaltatore in caso di subappalto “qualificante” (anche detto “necessario”). Orbene, questa prescrizione è frutto di un MERO REFUSO, in quanto in sede di presentazione dell’offerta non è obbligatoria per legge l’indicazione nominativa dell’impresa subappaltatrice, neppure in caso di subappalto qualificante, ovvero allorché il concorrente non possieda la qualificazione nelle categorie scorporabili. Del resto, l’abrogazione del comma 6 dell’art. 105 del Decreto Legislativo n°50/2016, nonché tutti i recenti interventi legislativi di semplificazione normativa, hanno di fatto “liberato” il subappalto dai precedenti vincoli. Pertanto, in sede di gara, il concorrente deve esplicitare nella documentazione amministrativa (ad esempio, nel DGUE) la volontà di ricorrere al subappalto di natura “necessaria”, con espressa indicazione delle scorporabili a qualificazione obbligatoria per le quali si intende subappaltare (coprendo l’intero importo nella categoria prevalente). Non è necessario indicare le imprese subappaltatrici né trasmettere alcuna documentazione. Per quel che riguarda il contributo ANAC, va eseguito in questa fase ed allegato alla documentazione amministrativa, in quanto trattasi di un pagamento richiesto per la partecipazione allla gara (a differenza della cauzione provvisoria, che è documento a corredo dell'offerta).
13/02/2023 12:54
Quesito #3
La presente per chiedere se è possibile indicare lo stesso progettista indicato da un'altra ditta che partecipa però ad un altro lotto?
14/02/2023 15:27
Risposta
Sia nell'avviso di preinformazione sia nel disciplinare di gara non si ravvisa alcun divieto in merito. L’unico divieto in capo ai concorrenti è che nessuna impresa può partecipare a più lotti in compagini societarie differenti, pena l’esclusione da tutti i lotti indicati unitamente alle eventuali imprese raggruppate e/o consorziate. Orbene, la posizione giuridica del progettista indicato dall'impresa è quella di un prestatore d'opera professionale che non entra a far parte della struttura societaria che si avvale della sua opera. Rimangono due soggetti separati e distinti, che svolgono funzioni differenti con conseguente diversa distribuzione delle responsabilità. Rileva sul punto la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n°13 del 09/07/2020, in cui l’istituto dell’indicazione del progettista viene assimilato a quello dell’avvalimento, per cui - procedendo in analogia - non vi è alcun divieto per operatori economici che partecipano a lotti differenti, caratterizzati da autonomia funzionale e requisiti diversi, di avvalersi della medesima ausiliaria e, di conseguenza, di indicare lo stesso progettista esterno. Quanto detto vale se il professionista viene semplicemente "indicato" dall'operatore economico. Tuttavia, se si intende associare il professionista all'operatore economico, in qualsiasi forma, conferendogli la funzione di “concorrente”, vige il divieto innanzi richiamato di partecipazione a più lotti stabilito nell'avviso di preinformazione per il singolo concorrente, comunque raggruppato e/o consorziato
14/02/2023 14:28
Quesito #4
In riferimanto alla gara ristretta lotto 6 alla quale siamo stati invitati, la scrivente vi richiede di chiarire il seguente quesito; e possibile, che i progettisti da noi incaritati per la redazione del progetto esecutivo, possano partecipare a piu lotti tramite incarico di altre imprese, oltre al lotto in questione ?
14/02/2023 15:27
Risposta
Sia nell'avviso di preinformazione sia nel disciplinare di gara non si ravvisa alcun divieto in merito. L’unico divieto in capo ai concorrenti è che nessuna impresa può partecipare a più lotti in compagini societarie differenti, pena l’esclusione da tutti i lotti indicati unitamente alle eventuali imprese raggruppate e/o consorziate. Orbene, la posizione giuridica del progettista indicato dall'impresa è quella di un prestatore d'opera professionale che non entra a far parte della struttura societaria che si avvale della sua opera. Rimangono due soggetti separati e distinti, che svolgono funzioni differenti con conseguente diversa distribuzione delle responsabilità. Rileva sul punto la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n°13 del 09/07/2020, in cui l’istituto dell’indicazione del progettista viene assimilato a quello dell’avvalimento, per cui - procedendo in analogia - non vi è alcun divieto per operatori economici che partecipano a lotti differenti, caratterizzati da autonomia funzionale e requisiti diversi, di avvalersi della medesima ausiliaria e, di conseguenza, di indicare lo stesso progettista esterno. Quanto detto vale se il professionista viene semplicemente "indicato" dall'operatore economico. Tuttavia, se si intende associare il professionista all'operatore economico, in qualsiasi forma, conferendogli la funzione di “concorrente”, vige il divieto innanzi richiamato di partecipazione a più lotti stabilito nell'avviso di preinformazione per il singolo concorrente, comunque raggruppato e/o consorziato
27/02/2023 12:58
Quesito #5
In riferimento al PAGAMENTO DELL'IMPOSTA DI BOLLO prevista sull' Istanza di partecipazione di cui al modello b, la scrivente chiede se la stessa possa essere mediante acquisto della marca da bollo, scansione della stessa previo annullamento
27/02/2023 13:12
Risposta
Il disciplinare di gara riporta che “il pagamento dell’imposta di bollo di euro 16,00 sull’istanza di partecipazione PUO’ essere assolto a mezzo modello F23, da versarsi presso gli sportelli delle banche, Poste Italiane, oppure agenti della riscossione”. Nulla vieta di ricorrere al pagamento telematico o all’autodichiarazione di assolvimento, purché il documento comprovante il pagamento venga allegato alla documentazione amministrativa.
01/03/2023 17:39
Quesito #6
Vista la recente giurisprudenza in merito ai Consorzi Stabili (CdS 11595 del 29/12/2022 – CdS 7360 del 22/08/2022) secondo cui non e’ possibile essere designati come impresa esecutrice del consorzio non essendo in possesso a propria volta di SOA in adeguata categoria e classifica richiesta dal Bando, visto che l’ ammissibilità della qualificazione cumulativa nell’ ambito di siffatti consorzi sia stata considerata limitata ai soli requisiti relativi alla disponibilità delle attrezzature e mezzi d’ opera ed all’ organico medio annuo, ma non anche alle qualificazioni SOA, SI CHIEDE se è possibile partecipare alla presente procedura avvalendosi di un consorzio stabile per la carenza dei requisiti SOA.
02/03/2023 01:12
Risposta
Si premette che la SV in sede di manifestazione di interesse ha dichiarato di partecipare come impresa singola, ragion per cui non si comprende il riferimento alla possibilità di essere designata quale consorziata esecutrice. Per quel che concerne la richiesta, risulta legittimo un contratto di avvalimento stipulato da un’impresa partecipante ad una gara pubblica con un’impresa ausiliaria che ha natura giuridica di Consorzio stabile. Ciò è possibile anche quando l'impresa ausiliata è una consorziata, non esistendo alcun divieto a che una consorziata concorrente in proprio, priva dell’attestazione SOA nella categoria richiesta ai fini della partecipazione, stipuli idoneo contratto di avvalimento con il consorzio stabile di cui essa fa parte ai fini del prestito del requisito.
01/03/2023 14:41
Quesito #7
Buongiorno si richiede se in caso di progettista indicato lo stesso deva produrre il Passoe?
02/03/2023 10:01
Risposta
Il progettista indicato dall'impresa non assume la qualità di concorrente, né quella di titolare del rapporto contrattuale con l'Amministrazione, in caso di aggiudicazione. Tuttavia, il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 80 del Decreto Legislativo n°50/2016 grava su tutti i soggetti che partecipano, a qualunque titolo, a procedure di evidenza pubblica e, pertanto, anche sui progettisti designati, che devono trasmettere il DGUE o dichiarazioni equivalenti. Per consentire alla stazione appaltante di verificare i predetti requisiti, il PASSOE deve essere generato e firmato sia dall'impresa di costruzioni che dal progettista indicato: la soluzione migliore è quella di qualificare, rispettivamente, il concorrente come capogruppo e il progettista come mandante di un'associazione temporanea di imprese fittizia, ai soli fini delle verifiche su AVCPASS dei requisiti di partecipazione alla gara. Per maggiori delucidazioni in merito, è possibile contattare il numero verde di ANAC 800896936.
27/02/2023 12:22
Quesito #8
1) Si chiede di chiarire se l'istanza di partecipazione da far pervenire sulla piattaforma telematica entro le ore 12:00 del giorno 08/03/2023 deve contenere anche l'Offerta Tecnica e l'Offerta Economica del concorrente oppure se tali Offerte debbano pervenire sulla piattaforma telematica successivamente alla verifica del possesso dei requisiti di partecipazione prevista in data 09/03/2023, entro un termine "non inferiore a dieci giorni naturali e consecutivi a far data dalla comunicazione della stazione appaltante" e quindi a partire dal 19/03/2023. Nel caso valesse quest'ultima possibilità, si chiede di chiarire se il termine per la presentazione dell'Offerta Tecnica e dell'Offerta Economica verrà comunicato in data 09/03/2023; 2) In relazione alla gara in oggetto, dalla documentazione posta a base di gare non è stato possibile trovare alcun file di riferimento al calcolo dei “Corrispettivi per la Progettazione”, si chiede a codesta stazione appaltante la pubblicazione di tale file.
02/03/2023 23:26
Risposta
La procedura di gara è chiaramente descritta nelle Sezioni X e XI del disciplinare di gara. In questa prima fase, ovvero entro le ore 12:00 del giorno 08/03/2023, va trasmessa unicamente la documentazione amministrativa. Successivamente alla verifica del possesso dei requisiti, tra i candidati ammessi saranno sorteggiati dalla piattaforma cinque operatori economici, che potranno inviare offerta tecnica e offerta economica, entro un termine che sarà comunicato contestualmente all'invito a presentare offerta. Si allega il file contenente il calcolo dei corrispettivi per la progettazione in formato PDF.
corrispettivi-lotto-6.pdf
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02/03/2023 22:36
313.44 kB

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